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TRAPIANTO DI CAPELLI CON RAPIDO RECUPERO POST OPERATORIO
Decorso post-operatorio tecnica HST PL FUT
Il recupero post-operatorio più rapido avviene nel caso degli interventi di trapianto capelli HST o PL FUT, acronimi che significano Hair Stemcell Transplantation (trapianto di cellule staminali pilifere) o Partial Longitudinal Follicular Unit Transplantation (trapianto parziale longitudinale di unità follicolare). Questa tecnica è conosciuta anche sotto la definizione di Hair Moltiplication che significa Moltiplicazione di capelli visto il raddoppio sistematico delle unità follicolari che vengono parzialmente prelevate.
Trapianto di capelli HST PL FUT moltiplicapelli
Vediamo in dettaglio come questa modalità di trapianto viene eseguita e come, comparando ad altre tecniche, il suo decorso post-operatorio sia rapido ed indolore, a prescindere comunque dai vantaggi insiti nella tecnica che sono: preservazione e rigenerazione della zona donatrice, alta densità di capelli trapiantati e moltiplicazione delle unità follicolari parzialmente trapiantate. Queste particolari proprietà ne fanno la sola tecnica al mondo capace di fornire al paziente affetto da alopecia di grandi dimensioni, attraverso un sistema simile alla clonazione, un restauro progressivo completo della sua capigliatura.
Trapianto di capelli HST moltiplicazione clonale
Prima di tutto, studi di laboratorio e in vivo, pubblicati in prestigiose riviste medicali internazionali e convalidati da oltre 15000 trapianti effettuati in questi ultimi anni, hanno dimostrato come prelevando all’interno di una unità follicolare una porzione di essa con un ago di dimensioni di 0,5/06 millimetri, le due porzioni, quella rimasta in situ e quella prelevata per essere trapiantata, generano entrambe una nuova unità follicolare, in tutto e per tutto uguale a quella di origine, che viene in questo modo raddoppiata cioè moltiplicata.
Situata in zona donatrice e quindi insensibile al diidrotestosterone DHT che provoca la caduta dei capelli attaccando le unità follicolari che si trovano sul vertex e sul fronte del capo, l’unità follicolare trapiantata e rigenerata a copia della unità follicolare da cui è stata prelevata, manterrà la stessa resistenza al diidrotestosterone e non cadrà mai più una volta trapiantata.
Trapianto di capelli HST PL FUT senza sanguinamento né fasciatura
Per quello che riguarda dunque il rapido decorso post-operatorio, questa qualità di pregio della tecnica HST proviene dall’utilizzo di aghi di dimensioni ridottissime che, considerando numericamente la differenza, prelevano una area del 35 per cento inferiore a quella degli aghi utilizzati nella più fine FUE che è definita microfue e che utilizza aghi di 0,7 millimetri di diametro. L’area di prelievo di un ago di 0,7 millimetri di diametro è infatti di 0,38 millimetri quadrati.
L’area di un ago di 0,6 millimetri di diametro è invece di 0,28 millimetri quadrati. Il rapporto fra le due aree è dunque superiore al 35 per cento. Questo significa che la ferita creata durante l’azione di prelievo con un ago di tecnica HST è 35 per cento inferiore a quella provocata dal più piccolo ago utilizzato nelle altre tecniche. Quindi se la ferita è di tanto inferiore, questo ha diverse conseguenze positive: un sanguinamento nettamente inferiore e quasi trascurabile, il che ha il vantaggio di non necessitare il bendaggio della testa del paziente alla fine dell’intervento, e altro vantaggio è quello di una rapidissima cicatrizzazione e rimarginazione, che generalmente interviene già due giorni dopo l’intervento.
Trapianto di capelli HST – incomparabili vantaggi
Questi due vantaggi uniti a quello collaterale legato alla assenza di dolore portano la tecnica HST ad offrire al paziente una performance incomparabile. Moltiplicazione di capelli, assenza di ferite sanguinanti, rimarginazione rapidissima, assenza di fasciatura e quindi un ostacolo in meno alla ripresa della vita sociale del paziente, assenza di dolore, assenza di ammanchi in zona donatrice, densità elevata dei capelli in zona ricevente grazie alle dimensioni ridottissime degli aghi che permettono un posizionamento estremamente ravvicinato degli innesti fanno altrettante caratteristiche di questa tecnica che la posizionano senza ombra di dubbio come la migliore tecnica al mondo nel campo del trapianto di capelli.
Per convalidare queste affermazioni e cercare di fornire al paziente in fase di studio sulle tecniche di trapianto capelli i giusti argomenti comparativi con quanto è offerto sul mercato, possiamo brevemente fare un excursus su quanto le migliori tecniche di trapianto capelli offrono ai loro pazienti.
Trapianto di capelli HST – comparazione con le migliori altre tecniche
Sottolineiamo che compariamo solamente con le migliori tecniche presenti sul mercato, realizzate dai migliori chirurghi e nelle migliori cliniche. Esistono infatti una miriade di altre prestazioni dette low cost che, come il loro nome stesso, dice, sono centrate specialmente sul basso costo, tralasciando di informare i creduli pazienti sui risultati e purtroppo a volte sulle tremende conseguenze di tanta mancanza di avvedutezza nel consegnare il proprio capo per essere trattato senza altra visione che quella relativa al proprio portafoglio.
Diremo quindi qualcosa relativamente alla tecnica FUT FUSS o strip ed alla tecnica Microfue. Entrambe sono tecniche realizzate da eccellenti chirurghi in altrettanto buone cliniche. Tuttavia, va considerato che il limite di tali tecniche è dato dalla superficie della alopecia da trattare, sapendo che, non provocando la moltiplicazione delle unità follicolari, tali tecniche devono fare i conti con il capitale comunque limitato, anche nel migliore dei casi, di unità follicolari presenti nella zona donatrice del paziente.
Trapianto di capelli HST vs FUT FUSS
La tecnica FUT FUSS (Follicular Unit Strip Surgery) preleva, con un atto chirurgico in sala operatoria, una intera striscia di cuoio capelluto dalla zona donatrice del paziente. Questa striscia viene sminuzzata in tanti quadratini che contengono ciascuno una unità follicolare. Questi quadratini vengono inseriti in un foro circolare creato in zona ricevente nel corso dell’innesto. Quadrato dentro circolo provoca spesso un risultato a buccia d’arancia.
Questo non è il punto più negativo della tecnica. Tecnica che comunque permette in un solo atto chirurgico di trasportare un più alto numero di unità follicolari rispetto alle altre metodiche. Tuttavia, questo con lo scotto di creare una lunga cicatrice sul retro del capo del paziente, cicatrice che resterà visibile portando i capelli corti. È evidente anche che la suturazione di una tale cicatrice provoca un doloroso e lungo decorso post-operatorio, con obbligo di fasciatura, estrazione dei punti di sutura ecc.
Trapianto di capelli HST vs Microfue
Andando ad osservare ora in dettaglio la tecnica Microfue, essa fa uso di aghi di diametro 0,7 mm, che è il minimo che si possa utilizzare senza che il graft possa sopravvivere, in assenza di preparati revitalizzanti come avviene nel caso di HST. Le ferite sono quindi del 35 per cento più importanti che nel caso della HST, quindi con sanguinamento superiore, bendaggi e tempo di rimarginazione più lungo.
Il dolore e il fastidio sono dunque superiori. Inoltra in questa tecnica l’impianto viene effettuato iniettando i grafts attraverso i cosiddetti iniettori di Choi. Purtroppo lo sfregamento delle cellule staminali nel momento dell’innesto possono provocarne il danneggiamento. In assenza di rigenerazione della zona donatrice, la tecnica resta insufficiente nell’affrontare alopecie di grandi dimensioni.