Hair Science Institute : una tecnica unica al mondo
Da oltre venticinque anni Hair Science Institut è una referenza nel campo del trapianto capelli, avendo brevettato la tecnica HST che attraverso la suddivisione delle cellule staminali contenute in un bulbo pilifero, ne provoca la moltiplicazione dei capelli.
L’istituto, la cui sede è a Maastricht in Olanda, è un centro di ricerca scientifica, focalizzata sulla clonazione dei capelli, per la quale ha depositato alcuni brevetti.
Le ricerche dell’Hair Science Institut vengono, una volta convalidate e applicate in tecniche riconosciute dai risultati significativi, utilizzate nella rete di Hair Science Clinics che sono presenti in molti paesi, Regno Unito, Olanda, Francia, Italia e anche in Asia, a Hong Kong e a Giakarta
Hair Science Institut e la ricerca scientifica del trapianto capelli
Il medico e ricercatore Coen Gho, fondatore dell’Hair Science Institut ha, attraverso sudi e ricerche di laboratorio applicate, scoperto che un trapianto di ottimi risultati ha solo bisogno di poche cellule staminali pilifere per far crescere uno o più nuovi capelli. Al momento dell’intervento chirurgico sia la zona donatrice che quella ricevente vengono sottoposte ad anestesia locale con una tecnica appositamente sviluppata e indolore.
La metodologia di trapianto con la tecnica HST dell’Hair Science Institut
Le cellule staminali vengono prelevate dai bulbi piliferi dall’area donatrice (zona che si situa nella parte posteriore del capo) con uno strumento di precisione estremamente fine, dell’ordine di 0,5 = 0,6 millimetri e appositamente studiato. Le piccole ferite create durante il processo di estrazione sono così piccole che sono completamente guarite entro due giorni.
A differenza di tutti gli altri metodi di trapianto oggi conosciuti dal pubblico che vi si interessa, la FUT- STRIP o la FUE, la tecnica brevettata dall’Hair Science Institut, la l’HST detta anche Hair Stemcell Transplantation o anche PL FUT partial longitudinal follicular unit transplantation ( trapiando parziale longitudinale di unità follicolare) agisce in modo particolarmente diverso. L’area donatrice, rigenerandosi, conserva praticamente tutta la crescita e la densità dei capelli non venendo a essere depredata di parte dei suoi bulbi piliferi come avviene invece in tutte le altre tecniche.
Poiché l’area donatrice non è danneggiata, il trattamento può essere ripetuto ad ogni rigenerazione della zona, se lo si desidera, e questo costituisce un enorme vantaggio rispetto alle altre metodologie chirurgiche, perché nessuna altra tecnica è in grado di progressivamente restaurare zone di calvizie molto vaste, come quelle a partire dal tipo V nella scala di Norwood. Con la tecnica HST questo invece è possibile, in quanto il capitale di capelli disponibili per il trapianto viene periodicamente rinnovato.
L’impianto di capelli nella zona ricevente
L’area ricevente viene preparata con lo stesso strumento utilizzato per il prelievo: dei piccolissimi fori vengono praticati nell’area o nelle aree in cui si desidera impiantare gli innesti per generare una nuova crescita dei capelli. Le cellule staminali prelevate dalla zona donatrice vengono impiantate in questi piccoli fori praticati nella zona da rinfoltire. Entro 5-7 giorni l’area ricevente e quella donatrice sono completamente rimarginate, senza neanche bisogno di bendaggi. Nel giro di nove mesi, corrispondenti al ciclo di crescita capillare, i nuovi capelli sono completamente cresciuti.
La tecnica di trapianto HST applicata a barba, baffi, sopracciglia e cicatrici
Visto che l’invasività è tanto ridotta, che le ferite sono così piccole, il trattamento può essere utilizzato per restaurare aree precedentemente non curabili come sopracciglia, baffi, barba, cicatrici e ustioni.
È assai frequente che persone che si sono sottoposte a trapianto FUT Strip e che quindi hanno lunghe cicatrici inestetiche che impediscono di portare i capelli corti, si sottopongano al trattamento HST per far sparire dette cicatrici con un intervento di restauro. Va ancora ribadito sottolineando che l’HST non è un’operazione che provoca tagli, sanguinamento e dolore: è un trattamento semi invasivo ed indolore.
L’Hair Science Institut ed i media di comunicazione
Essendo un istituto olandese, è dapprima la televisione olandese che se ne è interessata. L’interesse è aumentato quando Igli, un bambino gravemente ustionato è stato curato presso l’Istituto. Il ricercatore dottor Coen GHO ha infatti sviluppato una terapia per il trattamento di ustioni e cicatrici. Quando Gerard Joling, un famoso cantante olandese, annunciò di essere stato curato dai medici dell’Istituto, la sua notorietà divenne molto vasta.
Fu creata una trasmissione televisiva orientata sulla tecnica di moltiplicazione dei capelli. La modella e presentatrice Bridget Maasland presento uno show dal titolo “How Can I Get Happy” nel quale si tratto dell’argomento di creazione di sopracciglia per chi non le ha. In seguito, altri programmi “To the clinic” e “Beauty +” sono stati diffusi dalla televisione olandese.
Ill benessere fisico e mentale sono di grande interesse, quindi i canali televisivi hanno creato trasmissioni intorno a questo centro di interesse. Ma poiché gli sviluppi tecnici e medicali si stanno sviluppando velocemente, nuove formule di comunicazione televisiva sono allo studio in sintonia con le notizie pubblicate con nuovi reportage. Una nuova trasmissione, New Beauty Looks con un formato nuovo è stata messa in onda e degli episodi sono visionabili su Youtube.
È interessante scoprire quali sono le motivazioni delle persone, quali sono le loro aspettative, che cosa le intimorisce. I pazienti ustionati, ad esempio, spesso hanno alle spalle una storia medica molto brutta e triste. Poter dare a una persona del genere una nuova prospettiva senza dolore e con risultati garantiti è molto gratificante.”
Il trapianto di capelli come soluzione a sofferenze di ordine psicologico
Le trasmissioni realizzate sono reali senza bisogno di messa in scena. Restauro di capigliature, sopracciglia, barba e baffi. Possono riguardare pazienti sottoposti a trattamento di trapianto per motivi puramente estetici. Ma anche pazienti che vogliono riottenere una bella capigliatura dopo averla persa con motivazioni differenti. Come, per esempio, nel caso di chi è sopravvissuta al cancro al seno, ma è diventata completamente calva a seguito del trattamento. Nonostante che questo tipo di persone non siano presi in carico dalla mutua Hair Science Institut ha collaborato aiutando queste persone concretamente.
Hair science Institut nel mondo
Hair Science Institute è principalmente un istituto di ricerca, di cura, e formazione. E’ in costante espansione: dopo le cliniche di Maastricht, Amsterdam, Londra, Giacarta, Cap d’Antibes e Parigi ora l’ultima Hair science Clinic è stata aperta a Milano. Esistono comunque delle differenze culturali per nazione. Ciò che viene apertamente e liberamente discusso nei Paesi Bassi è fatto in modo molto più discreto, ad esempio, in Francia o in Italia.