TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI : TECNICA DI CLONAZIONE CAPELLI HST DEL DR. GHO CON
Ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca e all’innovazione nel campo dei trapianti con un solo obiettivo, quello di ridare fiducia ai pazienti a cui è stata tolta la serenità. Caduta dei capelli: crea disagio psicologico. Si tratta infatti di un fenomeno noto di cui i pazienti soffrono a causa della caduta dei capelli: uno stato psicologico che li perseguita ogni volta che vedono il proprio riflesso nello specchio. È anche dimostrato che un trapianto di capelli riuscito ha effetti molto benefici sulla psiche del paziente in cui i capelli sono stati ripristinati.
HST per restauro anche di cicatrici e di ustioni
Dal 1992, il dottor Gho è stato coinvolto nella ricerca con università e ospedali.
È stato all’origine della scoperta di terapie e tecniche di cura nel campo delle malattie dei capelli e nel campo delle ustioni, studiando tra gli altri nuovi concetti fisiologici nel campo della cardiologia, malattie neurodegenerative e ustioni.
La ricerca universitaria scientifica all’origine di HST
Il dottor Gho, ricercatore, specialista in cellule staminali, ha effettuato studi, in collaborazione con personalità accademiche come il Professore Martino Neumann dermatologo dell’Università di Rotterdam che hanno portato, nel campo specifico delle cellule staminali pilifere, alla scoperta, supportata e confortata da test su pazienti, della tecnica HST detta anche con un altro acronimo PL – FUT. A differenza di qualsiasi altra tecnica comunemente praticata, vengono rimosse solo porzioni di unità follicolari dall’area donatrice.
Per questa operazione vengono utilizzati aghi estremamente fini con un diametro di 0,5 e 0,6 / mm.
HST: restauro di alopecia, di sopracciglia e di barbe.
Questa tecnica si è rivelata estremamente efficace nel trattamento dell’alopecia androgenetica e cicatriziale nonché nel trattamento di restauro di barba e sopracciglia, con effetti collaterali inesistenti, risultati molto naturali e soprattutto una rigenerazione dell’area donatrice visto che le porzioni di unità follicolare ricrescono tutte moltiplicando cosi il loro numero.
HST: una tecnica innovativa brevettata di trapianto cellule staminali pilifere
Il Dr. Gho ha brevettato questa tecnica HST di restauro capillare che, oltre alla rimozione parziale dalla zona donatrice di porzioni di unità follicolari con l’ausilio di minuscoli punzoni, si coadiuva con l’immersione degli innesti in una soluzione contenente bis maltolato oxovanadium la cui azione è la tirosina fosfatasi che inibisce l’apoptosi cioè la morte delle cellule. A differenza delle altre tecniche che utilizzano del Ringer lactato che altro non è che una soluzione salina. Non è quindi necessario, ha indicato al Dott di trapiantare un’intera unità follicolare per rigenerare i capelli, ma solo una parte delle cellule staminali follicolari.
Gho ha studiato diverse cellule staminali e le loro potenziali applicazioni, nonché la localizzazione delle cellule staminali follicolari in unità follicolari intere ed in innesti, nonché il potenziale di crescita di unità follicolari parziali contenenti cellule staminali pilifere.
La ricerca del dottor Gho ha dimostrato che una certa quantità di cellule staminali pilifere rimane attaccata all’innesto e può essere utilizzata per la coltura di cellule staminali.
La porzione di unità follicolare che è utilizzata per i trapianti con HST è estremamente scarna.
Le cellule staminali pilifere collegate all’innesto generano una nuova unità follicolare
Quando una porzione significativa di cellule staminali pilifere rimane attaccata all’innesto, tale innesto genera una crescita normale dei capelli.
La spiegazione di questo fenomeno risiede nel fatto che la struttura dell’unità follicolare che rimane alloggiate nell’area donatrice è necessaria per la crescita dei capelli.
Tuttavia, quando le cellule derivate da innesti vengono coltivate, possono evolvere in epidermide che può essere utilizzata per innesti cutanei.
Questo fenomeno ha quindi evidenziato il fatto che gli innesti stessi contengono cellule staminali di tipo pilifero.
Intervista di The Guardian al dr GHO
Di recente, l’autorevole quotidiano The Guardian ha pubblicato un’intervista al dottor Gho. Data la sua reputazione di ricercatore leader nel campo del trapianto di capelli, il Guardian ha chiesto al dottor Gho come vede il futuro del trapianto di capelli e la sua impressione sulla domanda in questo settore. Gho ha risposto citando il crescente disagio psicologico associato alla caduta dei capelli. Tutto oggi ruota attorno all’immagine, ai social e anche all’immagine professionale pubblicata sui social network come Linkedin, e il fatto di non avere un aspetto giovanile costituisce un grave handicap per molti. Il trapianto di capelli è sempre più diffuso e il dottor Gho pensa che le scelte di vita di oggi e la conseguente pressione psicologica contribuiscano alle preoccupazioni e alle insicurezze che sono alla causa della perdita di capelli
Il trapianto di capelli importante per migliorare l’immagine
Vi è una forte consapevolezza intorno all’importanza del proprio aspetto.
Inoltre, l’età sempre più matura con cui le persone trovano un partner di vita è ora sulla trentina, e la calvizie è già avanzata negli uomini rispetto alla situazione di quando essi avevano vent’anni.
La calvizie maschile colpisce circa il 50% degli uomini sopra i 50 anni.
Inoltre, tutti i trattamenti praticati oggi, come la Finasteride, sono poco efficaci e con spiacevoli effetti collaterali.
In breve, il problema è vasto e colpisce gravemente il pubblico e non dovrebbe essere considerato un intervento di tipo estetico ma piuttosto un rimedio legato alla salute delle persone che ne soffrono.
Maggiori dettagli sul sito www.hasci-italia.it